I VERDI : IL PARTITO DEL SI !!!

20020629 – ROMA – POL – VERDI: PECORARO, VIA DAL GOVERNO LUNARDI E TREMONTI. BERLUSCONI CACCI VIA I DUE MINISTRI ‘KILLER DELL’ AMBIENTE’. Da sinistra Angelo Bonelli, il presidente dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio e Grazia Francescato durante la relazione al Consiglio nazionale del partito. ANSA-FILIPPO MONTEFORTE
Una vulgata, diffusa da malinformati e prevenuti, dice che gli ambientalisti e in particolare quelli impegnati in politica sono contrari a tutto e che con loro non è possibile collaborare. Vediamo se è vero o se ancora una volta si tratta di una bugia malevola e interessata.
I VERDI dicono :
SI alle energie rinnovabili per contenere le emissioni di gas serra, creando, di fatto nuovi comparti economici legati alla realizzazione di strumenti, tecnologie e apparati in grado di produrre energia, sfruttando gli elementi naturali quali il sole, il vento, l’acqua, il calore della terra;
Si a riutilizzare i materiali di scarto ricavandone altra materia o energia, generando un nuovo modello di economia detta “ circolare”, in grado di dare nuovo lavoro e preservare le risorse del pianeta per le future generazioni;
SI alle energie rinnovabili, quindi, per uscire dalla tirannia di un modello economico fondato sull’uso esclusivo del petrolio, superando le fonti fossili il cui dominio ha generato guerre e logiche di potenza , per un futuro in cui la pace e l’armonia improntino le relazioni tra i popoli ;
SI ad una agricoltura bio, rispettosa dei cicli naturali, in grado di produrre cibi sani, naturali, incontaminati che sono la base di una buona e sana alimentazione ;
SI ad allevamenti in cui si rispettino i ritmi di vita degli animali e in cui si persegua prioritariamente la loro vita e il il loro benessere;
SI ad un uso oculato della risorsa idrica, mettendo in campo tecnologie e politiche che puntino al risparmio e al riuso di questa risorsa vitale;
SI alla rigenerazione del tessuto urbano delle nostre città, trasformando gli edifici in strutture ad impatto ambientale zero e anzi in grado di produrre energia e in cui sia piacevole vivere;
SI ad una città liberata dalla congestione del traffico grazie ad una rete efficiente di trasporti collettivi: di tramvie, filovie e bus a trazione elettrica e in cui la mobilità privata veda privilegiato l’uso di veicoli elettrici ;
SI a una città in cui i servizi alla persona : ospedali, scuole, case di cura, istituzioni culturali godano di risorse adeguate per offrire servizi di alta qualità a tutti i cittadini ;
SI ad una città solidale e inclusiva in cui ci sia rispetto per le diverse culture e in cui ci sia la massima attenzione e cura agli ultimi e in cui sia sconfitta ogni forma di povertà, culturale e materiale;
SI ad una società in cui gli animali da affezione siano intesi come esseri senzienti e come fondamentali tasselli di un equilibrio di cui l’uomo non è che una parte ;
SI ad attività che preservino e valorizzino la storia e la cultura dei territori, che accrescano la loro naturalità sviluppando forme di fruizione e di turismo sostenibile in grado di creare reddito anche nelle aree montane.
SI alla rinaturalizzazione e al rimboschimento di ampie porzioni di territorio contigue ai centri urbani, per mitigarne l’impatto paesaggistico e per compensarne l’impronta ambientale .
Soltanto chi è in malafede puo’ pensare, a questo punto, che i VERDI siano il partito dei NO.
0 commenti